Qui da noi, in Europa la "scena" Apple II è sempre stata alquanto anemica.
Dagli inizi della sua parabola ascendente e fino alla seconda metà degli anni '80, a dire il vero, Apple ha avuto una presenza abbastanza significativa nel nostro paese, soprattutto in ambito accademico. Tuttavia, in Italia la diffusione dei suoi prodotti, il modo in cui era organizzata la sua rete di vendita, il target perseguito e la corporate identity "percepita" dalla clientela non sono mai stati del tutto sovrapponibili a quanto accadeva oltreoceano.
Qui, comperare Apple significava - in buona sostanza - dover passare per serissimi (e alquanto opachi) Value Added Reseller in giacca e cravatta ... ostili ai geek squattrinati quanto un celerino con un manifestante No-TAV. E poi, diciamocelo, c'era da tirar fuori un sacco di grana ...